Esercizio fisico e benefici per il sonno: regolarità, costanza e attenzione

Esercizio fisico

Concedersi in maniera quotidiana o comunque costante dell’attività fisica vuol dire riuscire anche ad avere poi un sonno profondo e ristoratore. Come tutti sanno, le ore del riposo sono quelle in cui il corpo recupera le proprie energie. Mentre lui riposa, alcuni organi svolgono quelle che sono delle funzioni fondamentali per il benessere del corpo. Quindi mentre il cervello e i muscoli riposano, il cuore anche rallenta, per recuperare e il fegato si impegna per eliminare le tossine.

Non riposare bene o comunque abbastanza potrebbe essere causa di una serie di squilibri e anche le difese immunitarie ne potrebbero risentire notevolmente.

Alcuni studi hanno provato come svolgere abbastanza attività fisica sia in grado di offrire anche un buon riposo. Chi fa sport, infatti, ha un sonno adeguato e soddisfacente che gli permette di affrontare la giornata al meglio.

Insomma, per dormire bene è indispensabile dedicare qualche minuto al movimento anche per eliminare lo stress che è spesso causa di un cattivo riposo e migliorare il tono dell’umore.

Esercizio fisico e benefici: quanti e quali sono per la qualità del sonno

Quindi è chiaro che fare sport in maniera regolare aiuta a dormire meglio, è in grado di assicurare delle dormite più lunghe e una maggiore qualità del sonno. Proprio quello che si cerca in maniera costante, anche affidandosi a professioni del settore, come Emma Materasso, i cui prodotti possono essere consultati qui: https://www.emma-materasso.it/.

L’attività fisica è un vero e proprio toccasana anche per chi soffre di insonnia, in quanto esso sembra essere in grado di ridurre i tempi di addormentamento. Secondo gli studi di alcuni esperti, sono particolarmente efficaci i circuiti cardio e aerobici che hanno un’intensità moderata e sono in grado di ridurre il senso di ansia che spesso si presenta nella fase dell’addormentamento.

In linea generale si consiglia di concedersi dai 30 ai 60 minuti di allenamento al giorno, da svolgere almeno 2 o 3 ore prima di andare a dormire, in questo modo si potranno notare una serie di benefici.

Il sonno migliora perchè durante l’esercizio la temperatura corporea aumenta per poi diminuire poco dopo, proprio come succede nel momento in cui ci si addormenta. Quindi, in altre parole, fare sport è un po’ come preparare il corpo al sonno. L’importante è non impegnarsi in attività sportivi troppo a ridosso dell’orario in cui si va a dormire, perchè potrebbe creare non poca agitazione.

Allo stesso modo, così come l’attività sportiva influisce sul buon riposo, quest’ultimo è indispensabile per l’attività sportiva in quando in grado di combattere le infiammazioni, riparare i muscoli e dare nuova energia alle cellule.

Esercizi fisici: quali praticare e quando

La correlazione che c’è tra esercizio fisico e buon riposo a questo punto dovrebbe essere chiara. Una relazione che, come abbiamo visto è a doppio senso, considerando che esattamente come l’attività fisica serve al buon riposo è vero anche il viceversa.

Quindi, ribadiamo che per poter dormire bene è importante fare dello sport non meno di 2 o 3 ore prima di andare a dormire. In linea di massima, si consiglia di evitare le attività eccessivamente impegnative, meglio dedicarsi a degli esercizi che in una qualche misura siano anche in grado di rilassare il corpo.

Ottimi sono gli esercizi di yoga, lo stretching o le camminate e la corsa, da poter svolgere anche a casa sul tapis roulant. Tutti sport in grado di permettere ai muscoli di distendersi ed essere pronti al rilassamento prima di dormire.

Esercizi di educazione fisica: come integrarli nella routine quotidiana

Certo in una giornata piena di impegni trovare anche tempo per lo sport può non essere semplice, occorre determinazione e costanza. In linea generale si consiglierebbe di modificare le proprie abitudini e dedicarsi all’allenamento al mattino, per evitare che la sera, stanchi da un’intera giornata o non ci si alleni bene o non lo si faccia affatto.

Puntare la sveglia un’ora prima per allenarsi, può invece essere la scelta migliore non solo per godere poi di un buon riposo, ma anche per affrontare con maggiore determinazione l’intera giornata.

Ovviamente queste sono indicazioni generali che però dovrebbero trovare riscontro nell’organizzazione dell’intera giornata a seconda di quelli che sono i propri impegni.