Differenza tra mappa concettuale e mappa mentale

mappa concettuale e mappa mentale

Molte persone confondono la mappa concettuale con la mappa mentale, ma qual è la differenza?

La confusione tra le due terminologie è causata principalmente dalla somiglianza delle due parole ed entrambe le mappe sono utilizzate per organizzare le informazioni. Tuttavia, le mappe concettuali e le mappe mentali hanno diverse funzioni.

Si tratta in entrambi i casi di strumenti utili per l’apprendimento e lo studio. Infatti, se stai prendendo il diploma seguendo corsi di recupero anni scolastici a Milano, ad esempio, o stai studiando per un esame universitario, fare una mappa concettuali o mentale può essere uno strumento di grande utilità.

Ma vediamo quindi quali sono i significati dei due termini in modo tale da riuscire a distinguere le differenze tra i due tipi di mappa.

Cos’è una mappa concettuale?

Una mappa concettuale è una visualizzazione di un problema reale rappresentato da un ramo di un albero. La creazione di una mappa concettuale richiede una riflessione dettagliata. Fornisce la relazione tra singole idee, parole o immagini che creano un quadro più ampio. Descrivono requisiti, causa ed effetto e contributi tra gli elementi.

Le mappe concettuali sono un ottimo strumento per sviluppare il pensiero logico. Infatti, permettono di abbattere sistemi complessi e comprendere i ruoli di idee specifiche all’interno di argomenti più complessi.

Le mappe concettuali offrono diversi vantaggi nella loro creazione e visualizzazione. Ecco alcuni vantaggi dell’utilizzo delle mappe concettuali:

Ad esempio, incoraggiano il pensiero creativo e innovativo, aiutano nello sviluppo del lessico e nella conservazione della memoria. Inoltre, puoi usarli nel brainstorming, nella formazione e nella documentazione ufficiale e trasmettono una grande quantità di informazioni in modo chiaro e facilmente comprensibile. Inoltre, forniscono una visualizzazione olistica di un argomento definendo in modo completo le relazioni all’interno.

Tuttavia, le mappe concettuali pur avendo molti vantaggi, non sono adatte ad alcuni scenari. Infatti, limitano gli utenti all’uso di parole chiave e portano a mappe concettuali confuse, richiedono più tempo rispetto ad altre forme di visualizzazione e possono essere disordinate e visivamente confusionarie se usati per sezionare concetti di grandi dimensioni.

Cos’è una mappa mentale?

Una mappa mentale è un diagramma in cui una rappresentazione visiva dell’idea centrale è posta al centro e le idee correlate disposte attorno ad essa. Descrive il punto di vista del suo creatore su un particolare problema o argomento.

Le mappe mentali sono ampiamente adattabili poiché funzionano in modo simile con il cervello umano. Come i nostri cervelli, crescono da un argomento centrale e sviluppano una struttura radiosa. Le mappe mentali organizzano idee rilevanti in modo creativo che possono essere utilizzate in un contesto di apprendimento o di lavoro.

Inoltre, le mappe mentali possono, in teoria, svilupparsi in rami e strutture illimitate, rendendo facile e conveniente aggiungere idee e informazioni in qualsiasi momento successivo.

Ti danno la libertà di usare immagini e simboli come preferisci. Questo spazio libero rende le cose più facili da memorizzare.

Le mappe mentali condensano molte informazioni, poiché i loro testi tematici sono parole vitali e brevi frasi che concludono il contenuto dell’idea in questione.

Tuttavia, le mappe mentali limitano il numero di informazioni che puoi inserire, specialmente su una mappa mentale disegnata a mano. Grandi quantità di testo rendono la mappa disordinata. Inoltre, realizzare una delicata mappa mentale con immagini e testi di qualità può richiedere molto tempo.

Differenza tra mappa mentale e mappa concettuale

Le mappe concettuali e le mappe mentali differiscono tra loro in quanto sono rappresentate da strutture diverse che funzionano meglio per scopi distinti.

Le mappe concettuali e le mappe mentali sono simili negli obiettivi che mirano a raggiungere, ma la loro creazione e i loro usi variano. Una mappa concettuale è anche visivamente simile a una mappa mentale, ma quest’ultima non dà priorità alla rappresentazione visiva.

Invece, le mappe concettuali di solito si concentrano sulla strutturazione della conoscenza in bit e su come questi piccoli pezzi sono interconnessi. Le mappe concettuali cercano di collegare ogni nuova parte della conoscenza con ciò che già conosci.